Che cosa farò da grande? Nuovi approcci e strategie innovative al servizio dei PCTO

Di cosa parleremo

«Non si può insegnare niente a un uomo. Si può solo aiutarlo a scoprire ciò che ha già dentro di sé».

Con queste parole Galileo Galilei descrive perfettamente la dimensione orientativa dell’istruzione, che deve favorire e valorizzare un migliore collegamento tra scuola e mondo del lavoro. Il nuovo orientamento, oltre ad accrescere la motivazione allo studio e guidare le studentesse e gli studenti alla scoperta degli interessi e delle vocazioni personali, dovrebbe rappresentare un concreto superamento della separazione tra momento formativo e momento operativo.

Ecco che diventa importante per le istituzioni scolastiche ripensare le modalità di progettazione e svolgimento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), secondo un approccio riflessivo alle professionalità entro una prospettiva a lungo termine. 

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